È una tecnica non invasiva finalizzataal ringiovanimento della pelle, attraverso l’infiltrazione di plasma ricco di contenuto piastrinico. Questa tecnica di biorigenerazione cutanea viene utilizzata in molte branche della medicina (odontoiatria, ortopedia, chirurgia plastica, ecc.)
Noto anche come lifting del vampiro,In Medicina Estetica Rigenerativa può essere utilizzata per la pelle del viso, del collo, del décolleté, delle braccia, delle cosce e per il cuoio capelluto, con il fine di stimolare i bulbi piliferi. Il trattamento ha una durata che può variare dai 30 ai 60 minuti, a seconda della quantità di plasma ricco di piastrine da infiltrare e della zona da trattare. In genere vengo eseguiti 3 trattamenti a distanza di uno o due mesi l’uno dall’altro ed uno ogni 6 mesi come mantenimento, ma c’è da dire che il lavoro dei fattori di crescita piastrinici perdura per circa 5 mesi dall’infiltrazione.
I fattori di crescita piastrinici hanno la capacità di stimolare le cellule staminali già differenziate del tessuto dove vengono infiltrati dando la capacità così al tessuto di rigenerarsi, con risultati stupefacenti.
Il PRP è una procedura autologa, ovvero che avviene attraverso un prelievo di sangue prelevato dal paziente che si sottoporrà alla procedura stessa. Il sangue verrà centrifugato per consentire la separazione di plasma e piastrine dagli altri componenti sanguigni ed ottenere così il plasma ad alto contenuto piastrinico. L’infiltrazione di questo componente nel sottocute permette la stimolazione e l’accelerazione dei processi di rigenerazione e guarigione dei tessuti.
In seguito al trattamento si potrà percepire un arrossamento, un leggero gonfiore, un lieve dolore ed una sensazione di prurito nella zona trattata. Tutti questi sintomi, qualora si manifestassero, si risolveranno spontaneamente qualche ora dopo il trattamento stesso.